SinonimiOrigine e cenni storiciZona di produzioneEsigenze ambientaliCaratteristiche chimiche del vinoUtilizzazione e caratteristiche sensoriali del vino
Aleatico di Altamura, Aleatico Gentile, Aleatico di Toscana, Aliatico, Allianico, Lacrima Cristi, Liatico, Uva dei Gesuiti.
l’introduzione è da attribuirsi ai Greci in tempi remoti poi diffuso in Puglia e Lazio. In Toscane esiste una versione a bacca bianca chiamato Liatico o Liatica. Veniva considerato una mutazione del Moscatoma di recente hanno provato una parentela diretta con il Moscato Bianco dal quale eredita l’aroma caratteristico. Per tale motivo viene indicato in alcune zone d’Italia come Moscato Nero.
Puglia, Lazio e Toscana
Normale resistenza ai comuni parassiti della vite. Teme primavere piuttosto umide e le zone ombreggiate.
Maturazione:precoce – media
Grado alcolico: 12 – 18 vol. %
pH: 3,40 – 3,60
Acidità totale: 5.5 – 7 g/l
Grado alcolico: 12 – 18 vol. %
pH: 3,40 – 3,60
Acidità totale: 5.5 – 7 g/l
Utilizzato per la produzione dell’Aleatico di Puglia, Salice Salentino e Gioia del Colle.
Il vino si presenta di colore rosso rubino con pronunziati riflessi violacei, morbido, vellutato, dolce, con fragranza deliziosa e aroma di Moscato, talvolta anche molto intenso.
Il vino si presenta di colore rosso rubino con pronunziati riflessi violacei, morbido, vellutato, dolce, con fragranza deliziosa e aroma di Moscato, talvolta anche molto intenso.